Una storia millenaria dal lontano Giappone
Lo Shiba è una razza autoctona del Giappone fin dai tempi antichi, nella terra d’origine la parola “shiba” indica qualcosa di “piccolo”, un “piccolo cane”.
Gli Shiba Inu sono stati utilizzati ed apprezzati come ausiliari della caccia per la piccola selvaggina, uccelli, daini e incredibilmente anche orsi!
La razza, così come oggi noi la conosciamo, è il frutto di una selezione di tutti quelli che erano i piccoli cani Giapponesi provenienti dalle regioni montuose del paese.
Nel creazione nel 1932 di "NIHON KEN HOZONKAI" chiamato anche "NIPPO" (Associazione per la conservazione del cane giapponese) porta al riconoscimento dello SHIBA da parte del governo Giapponese come "Monumento Naturale" nel 1937.
Razza
Origine e nazionalità
Giappone
Classificazione FCI
Standard n° 257 del 30/10/2016
Gruppo
Gruppo 5 cani di tipo spitz e di tipo primitivo
Sezione
Sezione 5 spitz asiatici e razze affini
Carattere
Lo Shiba Inu è un cane fedele, orgoglioso, estremamente schivo con gli estranei ma contemporaneamente molto vivace e attivo, sempre pronto a sfogare l’energia che lo caratterizza. Consiglio: fatelo giocare con le palline!
È molto silenzioso, abbaia solo se strettamente necessario ed è molto pulito: si adegua quindi perfettamente all'appartamento purchè si esca almeno per un paio di ore al giorno per la passeggiata. Inoltre non ha alcuna difficoltà a convivere con altri cani o gatti o eventuali "inquilini" che possiate avere in casa.
Essendo una razza molto primitiva presenta alcune peculiaritá, quali indipendenza e orgoglio che rendono ogni attivitá educativa una sfida: il proprietario deve sapersi conquistare la sua stima e il suo rispetto!
E' fondamentale dedicare ogni giorno un pò di tempo al nostro amico: lasciato solo infatti, tende ad intristirsi e a diventare particolarmente distaccato.
Se seguito dunque, lo Shiba Inu sa dimostrarsi un cane simpaticissimo, fedele e affettuoso ed è un ottimo compagno di giochi per i bambini, se abituato a stare con loro sin da cucciolo.
Un cane robusto e poco incline ad ammalarsi
La sua dieta non richiede particolari indicazioni da seguire: è una cane che non tende all’obesità, dunque vi basterà bilanciare la sua alimentazione e ricordarvi che questa razza ha bisogno di fare un po’ di moto ogni giorno.
Standard
Caratteristica | Descrizione |
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Altezza | Maschi 39.5 cm al garrese, femmine 36.5 cm al garrese |
Tronco | Il garrese è elevato, ed il dorso è diritto e corto. Il rene è largo e muscoloso. Il torace è profondo, le costole moderatamente sporgenti, ed il ventre ben rilevato |
Testa e muso | La fronte è larga, le guance ben sviluppate e lo stop abbastanza ripido con un leggero solco. Il muso è di volume moderato, non troppo lungo, ed a punta. Le labbra sono stirate |
Tartufo | Desiderabile color nero. Canna nasale diritta |
Denti | Solidi, con chiusura a forbice |
Collo | Spesso, forte e ben proporzionato alla testa e il corpo |
Arti anteriori | Diritti, spalla moderatamente obliqua, braccio forma un angolo moderato con la scapola, gomiti aderenti, metacarpi leggermente obliqui |
Arti posteriori | Coscia ben sviluppata, gamba ben sviluppata, garretto spesso e resistente |
Orecchie | Piccole, triangolari, solidamente diritte e leggermente inclinate verso l’avanti |
Occhi | Relativamente piccoli, leggermente triangolari, ben separati e di colore bruno scuro |
Andatura | Leggera, rapida e vivace |
Coda | Attaccata alta, grossa e portata al di sotto del dorso, fortemente arrotolata o a forma di falce. La punta raggiunge quasi il garretto quando essa è abbassata |
Pelo | Mantello esterno ruvido e diritto, sottopelo soffice e fitto; pelo della coda leggermente più lungo e sollevato |
Colori ammessi | Rosso, nero-focato, sesamo, sesamo-nero, sesamo-rosso |
Difetti ricorrenti | Mancanza di dimorfismo sessuale, leggero enognatismo o prognatismo, Mancanza di numerosi denti, timidezza, pinto (pezzato) |
Squalifica | Coda corta e pendente, orecchie non erette, aggressività o eccessiva timidezza, anomalie psichiche o comportamentali, grave enognatismo o progratismo |